Come scegliere quindi un prodotto con acido ialuronico?
Tutto è individuale, quindi non esiste un rimedio universale. L’autoselezione è possibile solo per tentativi. Nei primi giorni si può solo valutare la compatibilità: non ci sono eruzioni cutanee e irritazioni, la crema non provoca reazioni spiacevoli.
E l’efficacia si vede dopo un mese e mezzo, da come la qualità della pelle è cambiata e ha risolto i problemi che vi preoccupavano. Preparatevi quindi a rispondere alle domande: la pelle è diventata più idratata? Le rughe sono diminuite? Il colorito è migliorato?
Se questa strada non fa per voi, chiedete consiglio al vostro medico estetico.
Perché sono necessarie le iniezioni?
Le iniezioni forniscono molecole anche di grandi dimensioni direttamente nel derma, quindi l’effetto sarà visibile più rapidamente e in modo molto più evidente. Inoltre, scomponendosi, l’acido ialuronico stimolerà i fibroblasti a lavorare meglio e a sintetizzare più molecole proprie.
Inoltre, se le molecole sono legate da speciali ponti chimici, l’acido ialuronico non si disgrega per molto tempo. In questo caso, funzionerà come filler o riempitivo.
L’acido ialuronico cura l’acne?
No, ma aiuta nella fase post-acneica. Può essere utilizzato per riempire le cicatrici e rendere la pelle più liscia. Inoltre, la pelle idratata tollera meglio il trattamento con farmaci anti-acne come il perossido di benzoile e i retinoidi.
Crea dipendenza?
Solo psicologicamente. L’acido ialuronico viene metabolizzato e gradualmente riassorbito senza lasciare traccia. Ma ci abituiamo a una pelle bella e compatta, quindi può sembrare che senza di esso il viso sembri più vecchio.
L’acido ialuronico arresta il processo di invecchiamento?
No, nulla può fermare l’invecchiamento. Le fibre di collagene ed elastina si rompono e l’acido ialuronico diventa sempre più scarso. Quindi usciremo comunque sconfitti da questa battaglia. Ma i cosmetici e la cosmetologia possono contribuire a rallentare un po’ il processo.